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La rosa damascena

Aggiornamento: 22 mar 2021


Nel cuore della Bulgaria, situata nell’avvallamento fra le catene montuose di Stara Planina e Sredna Gora, c’è una valle incantata in cui ogni anno, intorno alla terza settimana di maggio e per le successive tre/quattro settimane, sbocciano rose meravigliose e le giornate si riempiono di colori e profumi intensi. Si tratta della Valle delle Rose, un territorio che si estende grossomodo tra Karlovo e Kazanlak, in cui viene coltivata la più grande quantità di Rosa Damascena in tutto il mondo.

Pare infatti che da questa zona arrivi l’85% della produzione mondiale di estratto di rosa.

L'umidità, il terreno e le precipitazioni in questa zona contribuiscono alla coltivazione di rose con più alta percentuale di olio nei petali in assoluto.

L’olio di rosa bulgaro è di alta qualità grazie alla tecnologia utilizzata per la sua produzione ed è per questo uno degli oli essenziali preferiti dalle profumerie mondiali. Ha vinto diverse medaglie d’oro alle fiere di Parigi, Londra, Antverpen, Philadelphia e Milano. Esso ha due proprietà importanti che nessun altro olio di rose ha: dà un particolare aroma piacevole ai prodotti cosmetici e allunga la durata e la resistenza dei prodotti nel tempo.

La Rosa dei Profumieri ha tanti sinonimi e tutti diffusamente utilizzati: viene chiamata Rosa di Damasco per indicare l’appartenenza alla famiglia delle rose damascene, Rosa Trigintipetala per il numero di petali che la caratterizzano (30), Rosa Kazanlik, perché proveniente dalla zona bulgara di Kazanlak, Rosa Bifera Officinalis o semplicemente Rosa Bulgara.


BENEFICI DELL’OLIO DI ROSA BULGARA DAMASCENA

Il potere racchiuso all’interno di questa rosa è enorme. Data la sua natura pregiata, l’olio di Rosa Damascena viene anche chiamato “oro liquido” e si dice sia tre volte più costoso dell’oro. È di colore giallo chiaro/trasparente, ha una consistenza simile a quella dell’olio di mandorla e ha un forte profumo e sapore balsamico.

L’olio essenziale di rosa è in grado di migliorare la salute di pelle e capelli, essendo ricco di omega 3 e vitamina A. È adatto a tutti i tipi di pelle, con effetti terapeutici che riducono il rossore su pelle grassa ed acneica e calma anche la pelle più sensibile in quanto nutre e lenisce eczemi, dermatiti e infezioni cutanee. Astringente e tonificante è in grado di rigenerare la pelle matura, prevenendo e addirittura ritardandone i segni dell’invecchiamento.

La polvere di petali ha anche un effetto positivo sulla psiche; dona gioia e scaccia i pensieri

negativi, equilibrando emozioni negative provocate da collera, gelosia e stress. Il profumo dell’essenza è un meraviglioso supporto sia psicologico che fisico nella gravidanza, ottimo per accompagnare le donne durante il parto e accogliere il nuovo arrivato con dolcezza e amore.

È un afrodisiaco molto potente ed è stato usato per secoli dagli amanti data la sua fragranza molto sensuale, ipnotica ed inebriante. In menopausa aiuta a lenire tristezza e depressione. Inoltre, esso influisce positivamente sullo stato ormonale della donna specialmente durante il periodo premestruale.

Oltre alla cosmesi la rosa bulgara viene impiegata nella medicina, in quanto i prodotti del fiore hanno azione antinfiammatoria e stroncano lo sviluppo di germi patogeni. La medicina popolare, infatti, consiglia l'uso dell'acqua di rosa per lavaggi agli occhi, nei casi di ustione, contro eczemi e contro infiammazioni della cavità orale.

È stato comprovato in clinica l’effetto terapeutico dell’essenza di rose nei casi di infiammazione della cistifellea e calcoli biliari. È stato verificato che, in seguito alla somministrazione di essenza di rose, i calcoli biliari si frantumano e l’infiammazione della cistifellea sparisce.

I ricercatori cinesi hanno pubblicato i risultati di uno studio condotto nel 2010 in cui hanno scoperto che l’olio di Rosa Damascena sviluppa un’attività antibatterica molto intensa anche rispetto ad altri oli reputati antibatterici d’eccellenza.

Secondo un articolo del 2010, gli scienziati tedeschi hanno scoperto che quando l’olio di rosa viene aggiunto a un prodotto per la pelle, il risultato è intenso e straordinario, in quanto l’olio essenziale aiuta ad aprire i pori facendo in modo che tutti gli altri ingredienti attivi contenuti in quel prodotto vengano assorbiti al meglio.

È un olio molto utile nel trattamento degli spasmi muscolari, crampi e contratture.


PRODUZIONE

La raccolta delle rose si effettua manualmente; comincia non appena i fiori iniziano ad aprirsi e continua fino a quando tutte le rose sono state potate. Si inizia all’alba, quando la resa in olio è al suo massimo, e si finisce entro le 10 del mattino mentre la rugiada è ancora sulle rose. La rugiada, infatti, conserva l’olio di rose e il suo ruolo è fondamentale per l'estrazione dell’olio dalla pianta. Una volta raccolti i fiori, questi vengono posti in cesti per poi essere trasferiti in sacchi alla distilleria.

Mentre i raccoglitori eseguono la potatura, altri lavoratori trasferiscono i fiori dai cesti per il trasporto a sacchi dove i petali sono pesati. I fiori raccolti iniziano a deteriorarsi immediatamente dopo la potatura, poiché il prezioso olio che contengono comincia ad evaporare subito dopo il sorgere del sole, a causa del calore. Ogni sacco pesa circa 25 kg e quando è pieno viene trasportato immediatamente alla distilleria.

In Bulgaria, fino ai primi del Novecento, quasi tutto l’olio di rose veniva distillato dai contadini direttamente sui campi, utilizzando distillatori mobili. Sebbene un simile metodo appaia adesso piuttosto primitivo, la resa di questo tipo di produzione era pari a circa 1 kg di olio per ogni 2.500 / 3000 chili di petali di rose.

Negli impianti di distillazione che si usano attualmente, le rose vengono fatte bollire in silos di acciaio. I petali non possono essere distillati direttamente iniettando vapore, perché si compatterebbero e formerebbero una grande massa che il vapore non può penetrare. Durante la distillazione, una grande quantità di olio viene assorbita dall’acqua distillata, che è chiamata “la prima acqua”. L’olio di rosa deve essere recuperato da questa acqua per ottenere un rendimento accettabile, cosa che si ottiene distillando nuovamente l’acqua per estrarre l'olio.

La distillazione si basa sulla evaporazione per separare gli elementi solidi da quelli volatili.

Quando i petali delle rose vengono bolliti, il vapore estrae gli elementi volatili e viene incanalato in una colonna di distillazione, dove si raffredda. Questo processo porta alla separazione dell’acqua dall’olio che viene raccolto in un “fiasco alla fiorentina”, un contenitore di vetro dalla forma di alambicco.

La resa dipende da numerose variabili: il clima, il tempo del raccolto, la condizione dei fiori e il metodo di distillazione. Verso la metà del periodo di raccolta la resa è superiore all'inizio, e un clima mite si traduce in un ulteriore aumento della quantità di olio prodotto. In media, con i moderni processi di distillazione sono necessari 3500 chili di fiori di Rosa Damascena per ottenere 1 kg/1 L di olio. In condizioni estremamente favorevoli, per produrre quel chilogrammo possono essere necessari solo 2.600 chili di rose, mentre nelle condizioni peggiori, con caldo secco, ci vogliono sino a 8.000 chili di fiori per produrre la stessa quantità di olio.

Attualmente si raccolgono intorno alle 10.000 tonnellate di rose per un totale approssimativo di 1.500 Kg di essenza. 1 kg di essenza può costare dai 3000 ai 5000 euro e oltre a seconda della quotazione di mercato. Oltre all’olio, dalla rosa si ottengono diversi prodotti naturali tra cui miele, marmellata, grappa, liquori e acqua di rose. Quest’ultima in particolare si usa nell’industria alimentare e della cosmesi.

La coltivazione più prestigiosa in Bulgaria è quella della società Denita dei coniugi Vassil e Donka Popov. I loro campi di rose si estendono per 15 ettari nella zona di Tarnichane a 20 chilometri da Kazanlak.


Tel: +359 88 4636 892

E-mail: office@denita-bg.com


LA VALLE DELLE ROSE ED IL SUO FESTIVAL

La prima domenica di giugno a Kazanlak si svolge il festival della rosa che attrae migliaia di curiosi visitatori. Il visitatore della valle sarà incredibilmente sorpreso da immagini inconsuete: incontrerà, come nelle favole, la regina delle rose, scelta da una giuria popolare tra le più belle del paese.

Sarà attratto da danze folkloristiche particolarmente suggestive, si inebrierà di profumi intensi, si rallegrerà al suono delle musiche popolari bulgare, assaporerà insomma il folklore bulgaro in tutte le sue forme. Sarà un evento unico, in cui i colori delle rose, le danze, i ricami in tessuti sui costumi, l’allegria del popolo bulgaro, i sapori della gastronomia si intrecceranno, creando un’atmosfera davvero ricca di fascino. Il Festival è organizzato annualmente dal 1903 a Kazanlak. Viene celebrato il profondo legame con la Rosa Damascena che porta olio e tutti i doni che ha benedetto per secoli con la Valle delle Rose. Sono previsti eventi culturali, di danza, musicali, artistici, sociali e sportivi. Oltre a tutti gli eventi appositamente organizzati per il festival, la Valle delle Rose custodisce gemme nascoste come la Valle dei Re Traci, dove sono state scoperte centinaia di tombe, santuari e tesori traci.

Inoltre, la bellezza della natura e le località di importanza nazionale come il monastero di Shipka, il monumento e il museo Shipka e il monumento comunista sul picco di Buzludza si trovano a breve distanza dalla storia e dagli appassionati di turismo. Da visitare è anche sicuramente il museo delle rose nel Rosarium Park.

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